L'economia circolare pelosa secondo Washington e la Silicon Valley
Ecco l'AI economy: girandola di investimenti e accordi tra Big Tech, AI Lab e chip maker; spie cinesi che rubano righe di codice del valore di 100 milioni; Cristo e Diavolo dicono messa in avatar
Hello humans,
il Lunch Break di oggi entra in un terreno nuovo, più economico e politico, là dove l’AI gioca una partita silenziosa ma decisiva di potente arma politica, appunto. Io sono Matteo Montan e questa è [humans/AI] e se volete saperne di più sulla newsletter e su di me trovate tutto nelle Info. E ora, andiamo!
Ogni mattina quando suona la sveglia sull’iPhone, la prima cosa che faccio è spegnerla e leggere The Briefing di Martin Peers, newsletter notturna del co-direttore esecutivo di The Information (testata americana molto forte sul tech e detestata da Trump). Lo spunto di questo post mi viene proprio dalla lettura di stamane.
Nel Briefing odierno (se volete iscrivervi, è gratis: qui), Peers evidenzia come l’intero sistema dell’AI economy - dagli enormi investimenti in data centers per fare girare i modelli alle enormi valutazioni degli AI Labs - si appoggi in realtà su una serie di grandi accordi circolari. Il giornalista americano ne cita 4:
Nvidia che investe in CoreWeave (IPO a breve a 35 USD billion), le vende chip e spende 1,3 billion di dollari per noleggiare quegli stessi chip da CoreWeave
Microsoft che investe 13 billion di dollari in OpenAI (ultima quotazione 157 USD billion), parte dei quali tornano a Microsoft quando OpenAI paga per utilizzare i servizi cloud Azure
Amazon e Google che investono insieme decine miliardi in Anthropic (ultima quotazione 61,5 USD billion), che a sua volta spende parte di quei fondi per acquistare i servizi cloud di queste stesse aziende
Gli accordi circolari nel settore AI – sintetizzo la tesi di Peers- creano un vantaggio duplice per le aziende coinvolte: aumentano le valutazioni delle startup e gonfiano artificialmente i ricavi AI dei fornitori cloud. Il problema è che gli investitori non ne beneficiano pienamente poiché le grandi aziende tech non rivelano che parte dei loro ricavi AI proviene da startup che loro stessi finanziano.
Questo sistema di finanziamento circolare – prevede però Peers - è destinato a concludersi: secondo lui, presto, avremo creato troppi data centers, e assisteremo quindi a un fenomeno di rinculo già osservato in precedenti cicli tecnologici, per esempio, quello legato al boom della costruzione di fibra ottica dei primi anni 2000.
Leggendo l’articolo, le mie residue connessioni neurali che guidano la stesura di questa newsletter hanno immediatamente acceso due lampadine:
l’insopportabile avviso di Excel quando sbagli una formula e fai un riferimento circolare (che uso per illustrare questo post)
quelle tre notizie che avevo tenuto in freezer (ma ancora fresche) e che improvvisamente mi sono apparse in tutta la loro circolarità
Tre notizie un po’ pelose…
Economia circolare / 1 – Trump jr investe nei settori a cui guarda papà
Donald Trump Jr. si è unito come partner al fondo 1789 Capital, cofondato da un donatore di Trump e con sede vicino a Mar-a-Lago. Il fondo, che ha raccolto $500 milioni dopo l'insediamento presidenziale e punta a un miliardo entro metà anno, attingendo da fondi pensione in Stati repubblicani, ha investito in xAI e SpaceX di Musk. Il fondo punta ad acquisizioni nell'aspettativa che l'amministrazione Trump allenti regolamentazioni finanziarie e investe strategicamente in media, farmaceutica, armi e cripto, opponendosi attivamente a ESG e DEI.
Economia circolare / 2 – Elon taglia i fondi ma becca 38 billion dal governo più altri 11
Un'inchiesta del Washington Post ha rivelato che le aziende del capo di fatto del DOGE Elon Musk hanno ricevuto almeno $38 miliardi in contratti, prestiti e crediti fiscali governativi dal 2003, con due terzi dei fondi arrivati negli ultimi cinque anni. Tesla ha incassato $11,4 miliardi in crediti regolatori per veicoli elettrici, essenziali per la sua redditività - senza questi crediti, avrebbe registrato una perdita di $700 milioni nel 2020 invece di un profitto di $862 milioni. Musk, che critica pubblicamente i sussidi governativi e sta promuovendo il taglio della spesa pubblica, con le sue aziende ha contratti federali attivi per ulteriori $11,8 miliardi, principalmente da NASA e Dipartimento della Difesa.
Economia circolare / 3 – Trump punirà come “terrorista” chi rovina una Tesla
Il presidente Trump ha definito gli attacchi alle concessionarie Tesla come "terrorismo domestico" dichiarando che chi danneggia questa "grande azienda americana" ne pagherà le conseguenze. Le proteste "#TeslaTakedown" si sono intensificate a seguito del ruolo politico assunto da Musk a fianco di Trump, mentre le azioni e le vendite Tesla sono crollate.
… e due notizie non pelose ma stranamente curiose
Questi due notizie, invece, non evidenziano nessuna circolarità pelosa, anzi magari il contrario, ma comunque lette insieme a me paiono una curiosa coincidenza così ve le riporto.
Notizia #1: Il 5 marzo sbuca dal nulla l’agente cinese Manus, e si apprende che l’app che dovrebbe cambiare il mondo utilizza come motore sottostante il modello AI Claude di Anthropic, il quale non è open source quindi uno in Cina non se lo può installare in casa ma se lo vuole usare deve farlo parlare ufficialmente con il proprio servizio (Manus) attraverso le c.d. API (qui, per i più incistati, i dettagli tecnici su come i due sistemi lavorerebbero insieme).
Notizia #2: cinque giorni dopo il CEO di Anthropic Dario Amodei parlando a un convegno di affari internazionali, dichiara di essere preoccupato che spie, probabilmente dalla Cina, stiano ottenendo costosi segreti algoritmici dalle principali aziende di AI degli Stati Uniti, inclusa la sua: "Molti di questi segreti algoritmici sono segreti da 100 milioni di dollari che consistono in poche righe di codice, e sono sicuro che ci sono persone che cercano di rubarli". A proposito di minacce e citando in un test di sicurezza condotto dalla stessa Anthropic, Amodei aveva accusato il rivoluzionario modello cinese DeepSeek di generare informazioni sensibili/riservate sulla costruzione di armi biologiche, facendo peggio di qualsiasi modello mai testato.
Proverò a chiedere all’ufficio stampa di Anthropic, in caso vi aggiorno. E’ tutto per oggi, a domani!
Matteo. M
PS - Nel primo servizio religioso creato dall'AI (Finlandia, una chiesa luterana) un avatar di Gesù barbuto ha sfidato quello di Satana mentre l'ex presidente finlandese morto nel 1986 leggeva l'Antico Testamento. Le reazioni e tutti i particolari in questo ampio resoconto dell’agenzia Associated Press