Qui tutto bene!
Un saluto dalla degenza con link ad un articolo molto bello del “miglior divulgatore italiano su piazza” come lo chiamo io. E poi recall del mio sondaggio, che presto mi farà cambiare un po’ di cose!
Hello humans
Mi mancate! Volevo darvi un saluto a 10 gg dallo stop forzato dovuto al mio recente volo in moto. Operazione fatta, parecchio dolore, ma tutto OK e ora sono attesa di sapere quando potrò togliere il tutore per riprendere ad usare la mano destra e quindi a scrivere su una tastiera (e non a dettare come sto facendo ora sull’iPhone). Come sempre, se volete saperne di più su di me e su questo progetto editoriale, trovate tutto nelle Info.
Diciamo che in questo periodo nel mondo di cui si occupa [humans/AI] non è successo nulla di sconvolgente, sto monitorando costantemente le news e mi sento di dirvi che non vi siete persi niente di fondamentale.
Per mantenervi in allenamento, ho pensato comunque di condividere un post che ha scritto questa mattina Giacomo Ciarlini, co-founder di Datapizza che avete conosciuto per la bella intervistona su come funziona l’AI che potete sempre rileggere qui sotto (link rudimentale, ma da iPhone con la sinistra non andiamo per il sottile, vero?)
Tornando a noi, ho appena fatto i complimenti a Giacomo, perché - ovviamente con il suo stile - ha scritto esattamente il post che avrei scritto io in questi giorni, potendolo fare.
Giacomo parte da una notizia che molto probabilmente avrete letto da qualche parte: una nuova versione del modello sottostante a ChatGPT che OpenAI aveva appena rilasciato è stata subito ritirata perché aveva dei comportamenti adulatori nel confronti degli utenti a dir poco imbarazzanti. Gli ingegneri hanno dato un paio di avvitate, e il problema è stato risolto.
La notizia in sé è poco più di una curiosità, ma ci introduce al tema super affascinante che ci sta dietro, cioè quello della personalità dei modelli e della loro plasmabilità da parte degli ingegneri (ma fino ad un certo punto: nessuno sa cosa c’è veramente dentro una rete neurale, come nel nostro cervello del resto).
Il post parte dalle leccate indecorose di ChatGPT ma si sviluppa poi con un approfondimento sulla personalità dell’AI e sulle indubbie capacità dei chatbot di manipolare gli umani, raccontando di un caso concreto piuttosto serio che è successo la scorsa settimana su Reddit, dove un gruppo di ricercatori ha creato di nascosto una serie di utenti virtuali per studiare se e come questi “agenti provocatori” fingendosi persone reali potessero modificare la posizione di lettori in carne e ossa di Reddit ingaggiandoli a tradimento in conversazioni relative a questioni delicate e controverse.
Non spoilero oltre e linko piu sotto l’articolo di Giacomo Ciarlini, che per una volta esce dal terreno abituale delle prove tecniche e di prodotto per entrare (molto bene) in una dimensione diciamo etico/sociale, decisamente nelle corde di [humans/AI] e che sta diventando sempre più centrale anche per chi - come Datapizza - con l’AI ci lavora, soprattutto implementandola dentro ad aziende fatte da umani. Ecco io link: https://datapizza.tech/it/blog/ia0aj/
Oltre a questa lettura, vi propongo ancora una volta il sondaggio sulla mia newsletter, che mi sta dando un sacco di soddisfazioni - tipo: il 94% del campione raccomanderebbe [humans/AI] a un amico!! - ma anche di spunti super interessanti, per esempio sulla frequenza (troppo sostenuta quella giornaliera per la maggioranza dei rispondenti) e su cui sto pensando un po’ di cose che metterò in pratica alla ripresa, spero molto presto.
Prima che andiate al sondaggio cliccando il bottone, alcune cose importanti:
il link è sicuro
il sondaggio è anonimo
non richiede alcuna registrazione a Google, dunque niente grattacapi (puoi ignorare il link Accedi a Google prima di iniziare)
non richiedendo la registrazione, va compilato una sola volta, mi raccomando! Quando avete finito, ignorate il link Invia un’altra risposta
Le risposte saranno lette solo da me allo scopo di migliorare la newsletter
Ci vogliono veramente 2 minuti, che per me valgono veramente tantissimo.
E’ tutto per oggi, e’ stato bello sentirvi, al prossimo bollettino medico 🤓
Matteo M.